PROGRAMMI

OSTIA antica & il
Castello di Santa Severa
Un vero Maniero Medievale sul mare
Con il Museo del mare e della navigazione
 
Un week end bellissimo all’insegna del glamour e della cultura, passeggiando fra gli scavi del grande porto di Roma e visitando 2 splendidi manieri, il Castello di Giulio II ed il Castello di Santa Severa,,,direttamente sul mare…unico.
 
1° GIORNO: Raduno dei Partecipanti e partenza in Pullman GT per Santa Severa, storico Borgo vicino Civitavecchia conosciuto per le rovine dell’antica Pyrgi ma soprattutto per il celebre Castello di Santa Severa. Sosta a Tarquinia per ammirare il borgo medievale. Proseguimento per Santa Severa e pranzo libero.
Nel pomeriggio visita con guida dello spettacolare maniero situato sulla spiaggia davanti al mare, posizione unica. Si visiteranno il Castello, il Battistero, l’antica Chiesa ed il Museo del mare e della navigazione antica. Un tuffo nella storia degli antichi marinai.
Scoprirete la storia millenaria del complesso monumentale, partendo dall’attuale struttura a pianta rettangolare, arricchita da torri risalenti al XIV secolo ed ammireremo gli affreschi appena restaurati del Battistero, i musei e il cortile della Rocca.
Al termine tempo a disposizione per conoscere l’antico borgo medievale sorto nei dintorni del Castello e per fare un po’ di shopping fra le antiche botteghe artigianali.
Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
 
2° GIORNO: Prima colazione e trasferimento a Ostia antica, Città romana di età imperiale e porto di Roma.  Incontro con la guida ed inizio della visita agli Scavi ed al sito archeologico con le rovine della Città vecchia (Ostia antica); scoprirete da vicino la vita sociale, culturale ed economica quotidiana di una città romana fra le meglio conservate nel suo genere. Visiteremo la Via delle Tombe, che ci conduce all’antica Porta Romana e poi alla Terme di Nettuno, al Teatro Romano, al Foro. Pranzo libero e pomeriggio a disposizione per visitare il Castello di Giulio II.
Nel 1483 iniziò la costruzione del Castello, voluta dal cardinale Giuliano della Rovere (futuro Papa Giulio II, alto esempio di architettura militare rinascimentale affidata all’architetto fiorentino Baccio Pontelli. Il complesso include un circuito perimetrale di casematte (camere da sparo) che raccorda tre torrioni un ‘rivellino’ e un ampio fossato circostante. Lo scalone monumentale fu decorato da affreschi policromi col mito di Ercole, attribuiti alla scuola di Baldassarre Peruzzi.
Al termine rientro alle sedi con arrivo previsto in serata.
 
QUOTA DI PARTECIPAZIONE   € 200
Supplemento singola € 30
Ingressi a Ostia antica, castello di Giulio II e Castello di santa Severa inclusi

Il Castello di Santa Severa è uno dei luoghi più suggestivi del Lazio, un patrimonio di enorme valore storico e culturale. Deve il suo nome a Severa, la giovane martire cristiana che pare sia stata uccisa qui il 5 giugno del 298 d. C. insieme ai suoi fratelli, Calendino e Marco, sotto l’impero di Diocleziano. A lei era dedicata la Chiesa paleocristiana – della seconda metà del V secolo o dei primi decenni del VI secolo – in parte visibile nella piazza della Rocca. In età imperiale seguono altri cambiamenti.
La struttura del Castello come la conosciamo oggi, però, si ha solo nel XIV secolo, quando la pianta rettangolare con torri angolari era circondata da un fossato. Un ponte di legno collegava il complesso alla imponente fortificazione cilindrica, il Maschio, anticamente chiamata la Torre del Castello o Saracena, attribuita ai Conti di Tuscia ma molto probabilmente la struttura oggi visibile si può considerare l’erede di una primitiva torre inserita nel sistema difensivo del litorale laziale, voluto da papa Leone IV alla metà del IX secolo, contro le scorrerie dei Saraceni. Oggi è visibile nella struttura del XII secolo con aggiunte di epoca rinascimentale.
All’interno del Battistero, tra gli affreschi della fine del XV secolo, si possono scorgere dei graffiti votivi raffiguranti delle navi, opera dei marinai che transitarono nel porto di Santa Severa e che testimoniano la sua importanza come scalo marittimo.