Luni & Fosdinovo
I Malaspina ....
Raduno dei Partecipanti e partenza in pullman GT per la Lunigiana, terra ricca di reperti storici legati all’antico rito legato alla DEA Luna. Arrivo a
Luni scavi per visitare l’antico centro commerciale romano, conosciuto come
Portus Lunae, con il celebre Anfiteatro ed il Museo storico. Proseguimento attraverso la
panoramica delle Apuane con arrivo a
Fosdinovo, tipico borgo della Lunigiana celebre per
il Castello dei Malaspina, tipico Maniero medievale dominante la Lunigiana. Tempo libero per perdersi nel caratteristico borgo antico.
Pranzo in ristorante e nel pomeriggio tempo a disposizione per visitare il Castello con torri, bastioni e ponte levatoio dal quale si accede a sale e saloni ricchi di storia e leggende, dove secondo la tradizione aleggiano spiriti e fantasmi degli antenati dei Malaspina. Al termine partenza per il rientro in sede con arrivo previsto in serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 80
La quota include:
- Viaggio in pullman GT
- Ingresso a Luni Scavi e al Castello di Fosdinovo con guida
- Pranzo in ristorante
- Accompagnatore esperto
I Malaspina dello Spino Fiorito
Il primo a chiamarsi
Malaspina fu
Alberto, discendente diretto di
Oberto, capostipite della nobile ed illustre famiglia degli
Obertenghi (945 d.C.). Sull'origine di questo nome vi sono varie teorie e leggende. Una di queste, fatta illustrare da un dipinto conservato in una sala del castello, ne fa risalire l'origine all'anno 540 d.C. quando il giovane nobile Accino Marzio vendicò la morte del padre sorprendendo il re dei Franchi
Teodeberto II nel sonno e trafiggendolo alla gola con una
spina. Il grido disperato del re “Ah ! mala spina !” dette origine al cognome e, in seguito, al motto di famiglia “SUM MALA SPINA MALIS, SUM BONA SPINA BONIS” “Sono una spina pungente per i cattivi, e una spina che non punge per i buoni”.
Il figlio di Alberto, il marchese
Obizzo, fu uno dei personaggi più celebri ai tempi di
Federico Barbarossa, in un primo tempo affrontandolo insieme ai Comuni ribelli, poi, quando l'imperatore ebbe preso il sopravvento, sostenendolo e combattendo contro
Milano (1157).
Lo stemma dei Malaspina nel Castello di Fosdinovo
Nel
1221 la famiglia si divise in due rami, i Malaspina dello
Spino Secco e quelli dello
Spino Fiorito. A questi ultimi fu assegnato, fra gli altri, il
feudo di Fosdinovo.