Viaggi > PROGRAMMI

Mese di riferimento: Settembre 2024

Durata:

UZBEKISTAN
Sulla Via della Seta
 
Il Tour percorre le tappe più celebri della Via della Seta, e propone i “must” di un viaggio in Uzbekistan, sintesi storica e culturale dell’Asia Centrale e della sua millenaria civiltà. Samarcanda: maestosa, ricca  di preziosi monumenti dell’epoca di Tamerlano, dalle cupole di un turchese accecante; Bukhara, la città santa, fiabesca, magnificamente conservata e dal fascino indicibile; Khiva, sito di valore universale protetto dall’Unesco; Tashkent moderna capitale ricca di magnifici giardini.
 
1° GIORNO: MILANO/SAMARCANDA  - Raduno dei Partecipanti e partenza in Pullman GT per Milano Malpensa. Partenza con volo di linea delle h 15,10 per Samarcanda via Istanbul. Cena e pernottamento a bordo.
.
2° GIORNO: SAMARCANDA - Ore 7,30 circa arrivo a Samarcanda e trasferimento in hotel per riposo e attività individuali.. Pranzo. Nel pomeriggio inizio delle visite con sosta ad una fabbrica artigianale della lavorazione della carta, del Bazar Syob, il più grande della città e situato vicino alla moschea di Bibi Khanym, la più grande della città. Cena e pernottamento.

3° GIORNO SAMARCANDA - Prima colazione. Giornata dedicata alla visita della Città simbolo dei luoghi della Via della Seta: la grandiosa piazza Registan con le tre straordinarie madrase di Ulug Begh, Shi Dor e Tilya-Kari, famose per la purezza delle linee e l’eleganza delle maioliche turchesi; il monumentale complesso dei mausolei Sach-i-Zinda; il museo del sito archeologico di Afrassiab, l’antica Samarcanda abbandonata all’inizio del XII secolo dopo la conquista dei mongoli, l’osservatorio di Ulugh Begh, il bellissimo mausoleo di Gur Emir che ospita la tomba del grande Tamerlano. Seconda colazione. Cena e pernottamento.

4° GIORNO: SAMARCANDA/TASHKENT - Prima colazione. In mattinata partenza con treno veloce per Tashkent. Seconda colazione. Nel pomeriggio visita della Città: le madrase Kukeldash e Barak Khan, la piazza e la moschea Khasty, il bazar Chorsu, la piazza del teatro dell’opera Navoi, la Piazza dell’Indipendenza, Amir Temur Square ed un breve giro in metropolitana tra le stazioni storiche. Cena e pernottamento.

5° GIORNO: TASHKENT/KHIVA - Prima colazione. In prima mattinata partenza con volo per Urgench. Arrivo, trasferimento a Khiva Visita della cittadina, vera perla dell’architettura islamica e antico centro della Via della Seta tra i meglio conservati. Il suo centro storico e la sua cinta muraria in mattone crudo sono stati integralmente restaurati, facendone una vera e propria città-museo: si inizia, entrando dalla porta ovest, con la bella madrasa di Amin Khan, il tozzo minareto di Kalta
Minor e la famigerata fortezza “Kunya Ark”, per proseguire per le stradine visitando le numerose madrase ed antiche moschee che si susseguono lungo il percorso. Degne di nota sono la moschea Juma, edificato sopra l’antico luogo di culto del VIII/XI secolo, il cui interno è sorretto da una serie di colonne in legno, e la madrasa Islam Kohja. Seconda colazione in ristorante. Cena e pernottamento.

6° GIORNO: KHIVA/BUKHARA - Dopo la prima colazione mattinata dedicata alle ultime visite di Khiva. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza in Pullman per Bukhara. Arrivo in serata e sistemazione in hotel per cena e pernottamento.

7° GIORNO: BUKHARA - Prima colazione. La Città divenne uno dei centri più importanti della Via della Seta e conobbe il suo periodo di maggior splendore durante il periodo samanide, tra il IX ed il X secolo d.C. quando divenne il cuore religioso e culturale dell’Asia Centrale. Intera giornata di visita del centro storico, in gran parte risalente al periodo del khanato tra il XVI ed il XVII secolo: la vita ruota intorno alla piazza Labi Hauz, al cui centro si trova una grande vasca attorno alla quale sorgono negozi e caffè all’aperto; visita in particolare della grande Moschea e del bellissimo minareto Kalon, il Mausoleo di Ismail Samani, la cittadella chiamata Ark, le madrase Kukeldas, di Ulug Begh e Aziz Khan, i resti della madrasa di Chor Minor con i suoi quattro minareti, i bazar ecc. Seconda colazione. Cena e pernottamento.

8° GIORNO: BUKHARA/MILANO - Prima colazione e prosegui,ento delle ultime visite della Città, in particolare visita del Palazzo d’Estate, la residenza degli ultimi emiri di Bukhara. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea Turkish Airlines delle h 14,45. Snack a bordo e cambio aereo a Istanbul con arrivo previsto h 23,40. Operazioni di sbarco e proseguimento in Pullman GT per le sedi di appartenenza. .

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------
L’itinerario può subire variazioni per ragioni tecniche  pur mantenendo le visite previste.
 
QUOTA DI PARTECIPAZIONE     € 1680
 
La quota include:
  • Passaggio Aereo con volo di linea Milano/Samarcanda – Bukhara/Milano
  • Volo interno Urghench – Bukhara
  • Treno Samarcanda/Tashkent
  • Tour “La Via della Seta” in Pullman GT
  • Sistemazione in Hotel 4/5 Stelle in camere doppie c.s.
  • Trattamento di pensione completa con acqua minerale e tè
  • Diverse Cene caratteristiche
  • Ingressi ove previsti
  • Visto consolare
  • Facchinaggio negli hotels
  • Accompagnatore dall’Italia e guida locale
  • Assicurazione individuale & tasse di servizio
 
La quota non include:
  • Mance e tutto quanto non previsto nel programma
  • Supplemento camera singola                                                 € 260
  • Pullman A/R Li/Pi – Miolano Malpensa                                  €  80
  • Tasse aeroportuali e addizionale carburante (YQ)                 € 250 ca
 
IMPORTANTE – Ai fini della prenotazione del treno veloce da Samarcanda a Tashkent è obbligatorio fornire le copie scansionate dei passaporti almeno 60 gg ante/partenza, diversamente non sarà garantita la prenotazione del treno stesso.
 
NB – In Uzbekistan non sono disponibili camere triple
 
INFORMAZIONI UTILI
Un paese e un mito alimentato da nomi evocativi, Samarkanda, Bukhara, Khiva, Alessandro Magno, Gengis Khan, Tamerlano. Da qualche anno l’Uzbekistan, cuore e crocevia della via della seta tra la Cina e l’Occidente, passando per l’Asia Minore, via sulla quale viaggiavano merci preziose, grandi idee e religioni, è meta prediletta di viaggiatori curiosi che ne apprezzano l’atmosfera, la monumentalità, l’esotismo e quelle stesse merci preziose oggi oggetto di shopping insolito e sofisticato.
Ex Repubblica Sovietica, indipendente dal 1991, è un interessante paese multinazionale dove vivono pacificamente più di 100 etnie con proprie tradizioni e lingue: in maggioranza uzbeki di origine turca d’Asia Centrale, ma anche tagiki i discendenza persiana, russi, coreani, kazaki, caracalpachi che vivono nella zona del mare di Aral, tartari di stirpe mongola e altri minoranze. Un paese davvero affascinante e singolare, fuori dai circuiti turistici tradizionali per tanto “alla moda” tra chi ama conoscere il mondo.
Il tour che vi presentiamo nella sezione seguente, sono all’insegna di una valida qualità alberghiera; una guida/accompagnatrice locale parlante italiano vi seguirà per tutta la durata del viaggio e sarà coadiuvata dalla presenza di personale dell’Agenzia in loco.
 
DOCUMENTI
 
Per ottenimento del visto con procedura di gruppo (incluso)
Passaporto con validità di minimo 6 mesi dalla data di rientro e visto rilasciato dal consolato uzbeco a Roma. Per il rilascio del visto Filorosso dovrà ricevere entro i 30 giorni che precedono la data di partenza i seguenti documenti.
• Fotocopia del passaporto a colori (non è necessario originale per la procedura di gruppo)
• 1 foto recente in formato tessera        
 
N.B. - Le informazioni sopra riportate sono state acquisite dagli enti competenti al momento della stampa del programma. Data la variabilità della normativa in materia precisiamo che tutte le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi suscettibili di modifiche. Per ulteriori specifiche indicazioni sarà necessaria una verifica a cura del diretto interessato con le autorità competenti.
 
CLIMA
Occupato per la gran parte dal deserto, ha un clima di tipo continentale, caratterizzato da forti escursioni termiche diurne e stagionali e da scarse precipitazioni. L’inverno è quindi rigido, tranne nella regione sud-occidentale, dove le temperature si mantengono abbastanza miti. L’estate è invece estremamente calda, in particolare in alta quota, e secca in tutto il territorio.
 
FUSO ORARIO
+4 rispetto all’Italia; +3 quando in Italia è in vigore l’ora legale.
 
LINGUA
La lingua ufficiale è l’uzbeco, ma a seconda delle regioni e dei popoli si parla anche tagiko, kazako, russo. L’inglese non è molto diffuso, solo il personale degli alberghi o qualche negoziante sono in grado di esprimersi in modo semplice.
 
VALUTA
E’ il Sum e non è convertibile. 1€ = 1900 Sum. All’ingresso nel Paese è obbligatorio compilare un formulario nel quale si dichiara anche la valuta di cui si è un possesso e che deve essere restituito al momento di lasciare il Paese. Si cambia alla reception degli hotel. Si raccomanda di conservare le ricevute per il cambio di valuta, da esibire, a richiesta delle autorità doganali, quando si esce dal Paese. In base ad una direttiva del governo tutti i pagamenti dovrebbero essere effettuati in Sum, ma Euro e Dollari Americani vengono accettati spesso da negozianti o alberghi. Le carte di credito hanno poca diffusione.
 
CORRENTE ELETTRICA
Viene erogata a 220 volt con prese di tipo europeo a due poli. 
 
ALBERGHI, INFRASTRUTTURE E I SERVIZI TURISTICI IN GENERALE
Un viaggio in Uzbekistan richiede un minimo di spirito di adattamento; l’offerta dei servizi non è sempre all’altezza delle attese se ci si riferisce a parametri europei. Alcuni hotel 4 stelle, sono stati costruiti in periodo sovietico e recentemente e solo in parte sono stati rifatti, spesso appartengono e sono gestiti da enti statali con scarsi risultati sul servizio. Ovvero, la classificazione ufficiale dell’hotel non è sempre sinonimo della qualità del servizio offerto. Le strade sono a unica corsia, tranne alcuni tratti di collegamento con la capitale, e non esiste alcuna autostrada. Inoltre mancano punti di ristoro con caratteristiche consone al gradimento del turista europeo.
 
CUCINA
La cucina uzbeka rispecchia la millenaria storia di quest’area e la sua naturale vocazione mercantile: in essa coesistono e si fondono i più svariati sapori. È possibile gustare piatti propri della tradizione russa e slava (le zuppe, le carni e i pesci di lago e di fiume), abbinati ad altri, tipicamente arabi (i dolci e le spezie). Un pasto tipo è costituito da una varietà di verdure crude quasi sempre condite con aneto che variano, a seconda delle stagioni, dalle rape rosse ai cavoli, dalle zucchine ai pomodori alle carote, più una zuppa, più un secondo piatto nella norma di carne. L’offerta è sempre legata alla stagionalità della produzione a vantaggio della qualità della frutta sempre molto saporita. I piatti tipici sono il plov, vero piatto della festa, uno stufato di riso, carne (di manzo o ovina) e carote,  gli shashlyk spiedini di carni miste simili al kebab, il samsa  torta di pasta ripiena di carne e cipolle o zucca, patate, cavolo, funghi o noci cotta nel  tandyr,  forno tradizionale di argilla, i manty sorta di ravioli ripieni di carne finemente tritata, marinata con molte spezie e cipolla e cotti a vapore,  i Lagman  tagliolini di pasta con sottili fette di carne fritta e verdure. Molto buoni yogurt e frutta secca di ogni tipo. La bevanda d’uso comune è il tè verde. Poiché si tratta di un Paese musulmano non vi sono molte bevande alcoliche, anche se è sempre possibile terminare un pasto con dell’ottima vodka.
 
SHOPPING
Sono molte e curiose le occasioni di shopping:  manufatti in seta, pregevoli e convenienti se paragonati ai prezzi europei, tappeti con il famoso disegno geometrico “bukhara” e altri sia in seta sia in lana, borse in kilim, gioielli in argento, ceramiche variopinte, marionette, tipici copricapi in pelliccia, vecchie foto.
 
MANCE
E’ consuetudine molto apprezzata lasciare la mancia alla guida e all’autista. Importo € 35 per persona.
 
viaggi